Fornitura da 100mila con buyer giapponese |
Pubblicata in data 1/4/2005 L’enogastronomia irpinia di qualità piace sempre più ai buyers giapponesi. A dare prova di come il mercato asiatico sia particolarmente sensibile alle eccellenti risorse dell’agroalimentare provinciale, è il Consorzio Mediterraneo Food & Wine con sede a Prata Principato Ultra. Reduce da due fiere internazionali di recente conclusesi, il Prowine di Dussendorlf (vetrina enologica) e il Foodex di Tokyo (vetrina agroalimentare), la società irpina porta a casa risultati più che soddisfacenti. “Al Prowine- spiega Carmine Freda direttore commerciale del consorzio- si è instaurato un rapporto con un cliente giapponese, con il quale sono attualmente in corso delle specifiche trattative, per quanto riguarda la lacrima cristi, una tipologia di vino offerto dall’azienda consorziata cantine Ferraro di Pompei”. Ma il successo più grande arriva dal Foodex. Oltre ad una buona accoglienza, i prodotti del Mediterraneo Food & Wine penetrano efficacemente nell’area strategica d’affari. Viene infatti stretto e suggellato un accordo di fornitura di 100 mila euro, valido per tutto il 2005, con un noto importatore del luogo proprietario di 40 supermercati. Verranno spediti container correlati ad un’ampia gamma di prodotti realizzati dalle aziende facenti parte del consorzio irpino: pomodorini di collina (Crisef srl ‘Serafino’), vini (cantine colle di San Domenico), mozzarella di bufala (agrozootecnia marchesa snc), limoncello (antica distilleria Petrone). “Il mercato giapponese- mette in evidenza Freda- è una piazza particolarmente attenta alla qualità del prodotto e dove l’agroalimentare italiano è molto apprezzato e conosciuto”. Da quando è nato (2002), il consorzio di Prata Principato Ultra, ha sempre ragionato in termini di internazionalizzazione interpretata come strumento fondamentale per veicolare all’estero il made in Italy di qualità ed in particolare per i prodotti tipici locali. Attualmente il gruppo societario può vantare una clientela sparsa in tutto il mondo. Grazie alla qualità dei loro prodotti, le aziende consorziate sono diventate il punto di riferimento per importanti nomi della ristorazione internazionale quali: “Alfredo” nel Disney World di Orlando, la “Dolce Vita” in Irlanda a Wexford Town e il ristorante “Toscana” a Minokamo City in Giappone. Stefano Belfiore |