| Missione internazionale per l’agroalimentare |
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Pubblicata in data 1/4/2005 Ponte internazionale tra l’Irpinia, Inghilterra e Giappone. L’Amministrazione provinciale di Palazzo Caracciolo, governata dal presidente Alberta De Simone, sta infatti organizzando, con il contributo della Regione Campania a valere sui fondi del programma Plait (public local agency for international trade)- misura 6.5 del Por 2000-2006 e con il coordinamento dell’Irvat (Istituto per la Valorizzazione e la Tutela dei Prodotti Regionali), per il periodo che va dal 17 al 22 maggio 2005 la visita di 40 operatori commerciali britannici e giapponesi ad alcune aziende della provincia di Avellino operanti nei settori dell’alimentare e dell’oggettistica da regalo. Prevista anche una conferenza stampa per la presentazione del percorso programmato e delle imprese coinvolte nel progetto. ‘Allo scopo di consentire un’ampia adesione all’iniziativa- si legge nella manifestazione d’interesse pubblicata sul sito web dell’Amministrazione provinciale- si invitano le aziende interessate con sede sul territorio della provincia di Avellino a formalizzare la loro richiesta di inserimento nel programma di visite compilando l’apposita domanda di partecipazione alla quale dovrà essere allegata una specifica documentazione’. Si tratta, precisamente, di una breve presentazione aziendale in lingua madre e, dove disponibile, in inglese o giapponese unitamente ad una brochure imprenditoriale. La domanda di partecipazione potrà essere scaricata dal sito della Provincia di Avellino, all’indirizzo internet www.provincia.avellino.it e dovrà pervenire all’Irvat entro e non oltre venerdì 22 aprile. La presentazione della domanda, si precisa nell’annuncio di ospitalità, implica l’impegno da parte dell’impresa richiedente a presenziare alla conferenza stampa che si terrà presso la Provincia di Avellino mercoledì 18 maggio alle ore 11.00 nonché ad accogliere i rappresentanti britannici e giapponesi in una delle giornate del periodo fissato per le visite aziendali. Ma le strategie di internazionalizzazione guardano lontano. Sempre gli stessi partners danno vita ad un’ulteriore missione. Questa volta non si ospita ma si vola a Tokyo alla ‘International Gift Show’. Sulla manifestazione fieristica, che si terrà dal 6 al 9 settembre 2005, la Provincia di Avellino di concerto sempre con l’Irvat sta allestendo un’area espositiva collettiva rappresentativa delle produzioni tradizionali irpine di qualità (ceramiche, ferro battuto, vetro, tombolo, gioielleria / oreficeria…). La vetrina asiatica è rivolta esclusivamente agli operatori di settore e ospita oltre 175mila visitatori. Nel dettaglio, è una fiera commerciale internazionale dedicata agli articoli da regalo e agli accessori per la casa. Possono aderire all’iniziativa le aziende irpine operanti nel settore dell’oggettistica da regalo. Le aziende dovranno mettere a disposizione una idonea campionatura da destinare all’esposizione nonché garantire la presenza di un proprio rappresentante per tutta la durata della manifestazione. Dovranno, inoltre, risultare iscritte alla comunità Made in Irpinia e al relativo portale promozionale che comporta un versamento di un canone annuo pari a 100 euro più Iva. La Provincia di Avellino sosterrà tutti i costi relativi all’affitto e all’allestimento dello spazio espositivo, al trasporto della merce e alla gestione complessiva dell’iniziativa. Per formalizzare la richiesta di partecipazione, è possibile scaricare la scheda di adesione sul web site dell’ente di Palazzo Caracciolo. La domanda dovrà pervenire entro il termine perentorio di venerdì 29 aprile. Stefano Belfiore |