Raccolta differenziata: primo San Michele |
Pubblicata in data 8/4/2005 Va al paese di San Michele di Serino, il titolo di comune virtuoso nella raccolta differenziata dei rifiuti. Dopo un mese dall’inizio del nuovo sistema di raccolta differenziata ‘porta a porta’, gli abitanti di San Michele di Serino raggiungono un eccezionale risultato. Il nuovo metodo ha, infatti, permesso di superare di gran lunga la percentuale stabilità dal decreto Ronchi. Con il 73,50 per cento di rifiuti differenziati, la realtà territoriale si piazza tra i primi comuni in Italia, se non il primo, per la percentuale di differenziata raggiunta. La nuova metodologia, ideata dal Cosmari (Consorzio smaltimento rifiuti) Avellino 1, in collaborazione con l’Asa Spa (Avellino Servizi Ambientali) e l’amministrazione comunale di San Michele di Serino, ha superato in risultati, ogni più rosea previsione. I circa 2.500 abitanti del comune irpino hanno raggiunto in un solo mese di attuazione del sistema sperimentale il 73,50 per cento con un risparmio in termini economici ragguardevole, ottenuto grazie al conferimento ridotto dei rifiuti presso il Cdr e grazie al recupero dei materiali riciclabili. Il totale tra ricavi e risparmi ammonta ad oltre 1.800 euro. Ogni cittadino ha risparmiato in media 72 centesimi di euro, che compensa e supera i maggiori costi sostenuti dal comune per allestire il nuovo servizio di raccolta differenziata. Agli evidenti vantaggi vanno aggiunte due considerazioni: la prima riguarda i vantaggi derivanti dall’attuazione di un servizio più efficiente, particolarmente gradito dai cittadini, la seconda di carattere più generale concerne la valutazione che lo specifico sistema ha restituito cifre ragguardevoli se si considera che il bacino è particolarmente ridotto (2500 abitanti) ed è facilmente prevedibile risparmi e ricavi più evidenti nel caso di attuazione del sistema in bacini con un maggior numero di abitanti. Intanto, sabato 2 Aprile, presso la piazza principale di San Michele di Serino, gli addetti dell’Asa, hanno ritirato l0alluminio raccolto dagli alunni delle scuole elementari e medie. Alla raccolta è legato il concorso per l’attribuzione di numerosi premi, tra cui alcune postazioni telematiche, ed altri premi tecnologici. Presenti all’inizitaiva, parte i vertici del Cosmari Avellino1, con il presidente Raffaele Spagnuolo che ha illustrato analiticamente, le quantità di materiali differenziati e i relativi risparmi ottenuti dall’amministrazione comunale e di conseguenza dai cittadini. S.B |