Parmalat: Sos dei lavoratori alle istituzioni
Pubblicata in data 10/3/2004

Nusco- Assemblea alla Parmalat di Nusco. Martedì 9 marzo, infatti, le organizzazioni sindacali del settore agroalimentare hanno incontrato le Rsu aziendali per analizzare le problematiche relative alla situazione dei prodotti da forno. L’occasione è servita per ribadire l’interesse sociale che il particolare settore produttivo riveste all’interno del gruppo industriale di Collecchio. Circa 450 gli addetti direttamente impiegati nei quattro stabilimenti Parmalat dislocati in Italia a cui si aggiunge un numero altrettanto alto di operatori nelle 50 concessionarie presenti sul territorio nazionale. Tuttavia le cifre, seppur sostanziose, non bastano ad attenuare le apprensioni dei lavoratori dovute alle contrazioni che le vendite da forno hanno subito in quest’ultimo periodo. In un documento redatto al termine dell’incontro i dipendenti, nel manifestare la preoccupazione per il delicato momento, invitano il commissario Bondi ad attivarsi al fine di comprendere i motivi alla base del problema vendita causa di continui fermi produttivi. Nel contempo si ritiene, inoltre, opportuno “coinvolgere- si legge a margine della nota- le istituzioni locali, regionali e nazionali, ripristinando il tavolo permanente in Provincia di Avellino per intervenire presso l’attuale dirigenza Parmalat e nei riguardi delle istituzioni governative”. Della situazione che vive il settore forno ma più in generale dell’intero tessuto produttivo su cui si affaccia il settore dell’agroalimentare, se ne discuterà questa mattina a Napoli in un convegno regionale organizzato dalla Flai Campania. Stefano Belfiore