Vivirpinia: il progetto presentato in Provincia |
Pubblicata in data 12/3/2004 Riscoprire e valorizzare il patrimonio storico-culturale ai fini di uno sviluppo sostenibile di più larghe vedute che interagisca costantemente e qualitativamente con le altre risorse presenti sul territorio, questa la finalità a cui tende l’edizione 2004 di “Vivirpinia: il viaggio come laboratorio”. Il progetto interistituzionale per la promozione del turismo scolastico in Irpinia, che vede come Ente promotore la Provincia di Avellino, è stato presentato mercoledì 10 marzo presso la sala “Grasso” di Palazzo Caracciolo. Alla presenza di dirigenti scolastici e degli alunni dell’istituto “F.Tedesco” di Borgo Ferrovia, Francesco Lo Conte, assessore provinciale all’istruzione e beni culturali, Gennaro Javerone, dirigente Csa di Avellino, e il professore Paolino dell’Andis hanno illustrato i presupposti e le prospettive su cui è strutturato il programma di quest’anno. Non poteva mancare all’appuntamento il presidente dell’Amministrazione provinciale di Avellino, Francesco Maselli, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa messa in essere. Nello specifico si tratta di un progetto orientato alla programmazione e realizzazione di visite d’istruzione delle scuole per esaltare il patrimonio artistico e culturale del territorio irpino. Il tutto, però, inserito in un concetto di marketing turistico di più ampio respiro dove forte deve essere il legame con le altre potenzialità che la provincia offre e presenta. Se questa è l’importante strategia d’azione, che coinvolgerà oltre 80 comuni in più di 40 itinerari, altrettanto particolare è l’individuazione del soggetto che farà da portavoce al programma. Sarà il mondo della scuola, attraverso il rapporto tra educatori ed educandi, l’attore protagonista di questo ‘documentario’ che racconterà nel suo viaggio di rivisitazione storica, il volto dell’Irpinia fatto di antica cultura mista a tradizione. Dunque un singolare esperimento di turismo scolastico finalizzato a dare quanta più visibilità al territorio sul piano internazionale. I dati dell’edizione precedente (55 scuole partecipanti e 6877 visitatori) testimoniano già un grande risultato raggiunto e dalla previsioni fatte sul numero degli aderenti al progetto 2004 (circa 20mila gli studenti della provincia che prenderanno parte al secondo anno di vita del piano d’intervento) si percepiscono, in anticipo, quali saranno le proiezioni di successo di Vivirpinia. A testimoniare chiaramente la consistenza del prospetto programmatico, il gemellaggio che si è inteso instaurare con la città di Cosenza. Alla conferenza stampa era, infatti, presente la dottoressa Mossuto, dirigente dell’istruzione dell’omonima realtà calabrese. L’intenzione, in verità già concreta visto che nella prima decade di maggio andranno in visita a Cosenza 75 alunni della provincia di Avellino, è quella di giocare una partita di scambio turistico che travalica, pertanto, i confini locali inserendosi in un circuito promozionale dai contenuti ambiziosi che tanto possono dare, in termini di sviluppo, all’Irpinia. Stefano Belfiore |