Cgil: dibattito sulla politica industriale |
Pubblicata in data 29/4/2005 ‘Una nuova e moderna politica industriale per lo sviluppo e l’occupazione in Irpinia’. E’ il tema sul quale si sono confrontati gli attori dello sviluppo locale in un convegno promosso dalla Cgil di Avellino tenutosi ieri, giovedì 28 aprile, con presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Avellino in piazza Duomo. Ad introdurre i lavori, Ruggiero Cutillo segretario generale Cgil Avellino. Ricco e qualitativo il parterre di ospiti che prenderanno parte all’incontro tematico. Intervenuti Maurizio Landini, segretario nazionale Fiom-Cgil, Giancarlo Straini, segretario nazionale Filcea-Cgil, Teresa Bellanova della segreteria nazionale Filtra-Cgil. Partecipano, Alberta De Simone, presidente della Provincia di Avellino, Silvio Sarno, presidente dell’Unione degli Industriali, e Luigi Servo, segretario regionale Cgil-Campania. Le conclusioni sono, invece, affidata a Carla Cantone facente parte della segreteria nazionale della Cgil. L’argomento affrontato e discusso è quello dell’individuazione di approcci operativi giusti e mirati capaci di rendere quanto più dinamica la locale economia industriale: senza dubbio un perno fondamentale della struttura produttiva irpina e parte fondamentale per lo sviluppo territoriale. Dal punto di vista industriale, la provincia di Avellino presenta 4 nuclei Asi di grande dimensione, 8 nuclei industriali (ex articolo 32, legge 219/81) con dimensione media delle aree attrezzate, ed un sistema di circa 54 nuclei Pip (piani d’insediamento produttivo). S.B. |