Ospitalità nei borghi: entra Mercogliano |
Pubblicata in data 29/4/2005 Il comune di Mercogliano entra a far parte del progetto interregionale ‘Ospitalità nei borghi’. Lo rende noto l’ultimo bollettino ufficiale della Regione Campania dove compare l’intero elenco dei paesi campani ammessi all’ampliamento della specifica programmazione. Per il versante irpino, le ulteriori realtà territoriali individuate sono, oltre Mercogliano, Montoro Superiore e Zungoli. In totale, sono 17 i nuovi comuni e risultano essere quelli rimasti esclusi dalla precedente programmazione, prevedendo la loro partecipazione alle nuove azioni progettuali sulla base delle loro caratteristiche storico-culturali e paesaggistiche. Approvato nel 2003, il progetto ‘Ospitalità nei borghi’, che vede la Regione Campania come ente capofila, tende alla riqualificazione e all’implementazione dei sistemi turistici dei piccoli borghi dell’entroterra della Campania. L’iniziativa ha ottenuto un ampio consenso dalle istituzioni locali, registrando una cospicua adesione dei comuni per cui si è ritenuto opportuno proseguire le attività progettuali mediante la riprogrammazione e l’ampliamento del progetto con l’entrata di nuovi paesi. Di poco superiore ai 5 milioni di euro, il finanziamento previsto dall’accordo di programma, siglato a fine 2004, tra Regione Campania e i 42 comuni inseriti inizialmente nel progetto interregionale. La programmazione s’intreccia, nelle sua finalità operativae con altre due progettualità: ‘Approdi di Ulisse’ e ‘L’isola che non c’è’. In seguito alla firma dell’accordo i Comuni possono ricevere i contributi (90 per cento ministero Attività produttive e 10 per cento Regione) per finanziare interventi di manutenzione straordinaria per arredi urbani e piccole infrastrutture, al fine di riqualificare e abbellire i borghi dell’entroterra campano, i borghi marinari e i siti isolani, per renderli più interessanti e fruibili per turisti e visitatori. Oltre agli interventi infrastrutturali, i tre progetti prevedono, a cura della Regione e col coinvolgimento delle Province e delle Università campane, una serie di azioni di promozione su base interregionale delle attrattive turistiche dei Comuni coinvolti; una ‘mappatura’ dei luoghi, con particolare attenzione al censimento delle attività artigianali, artistiche ed enogastronomiche tipiche, delle tradizioni e manifestazioni a tema, della piccola ricettività nei siti storici; iniziative di sensibilizzazione nei confronti della popolazione locale, degli operatori turistici e delle imprese, per far loro meglio conoscere i rispettivi territori in funzione di una corretta valorizzazione turistica. Stefano Belfiore |