Cipolla ramata: nasce il comitato di tutela. |
Pubblicata in data 3/6/2005 Nasce il comitato per la difesa e la valorizzazione della cipolla ramata di Montoro. A promuoverne la costituzione sono stati istituzioni pubbliche quali la Regione Campania, la Provincia di Avellino, Ersac ed Ersva (enti regionali per la valorizzazione dell’agricoltura e l’artigianato) il Comune di Montoro Inferiore ed associazioni (Art, Slow Food condotta Scuola Medica e la Fic sezione cuochi avellinesi), nonché esponenti della cultura, giornalismo ed enogastronomia e gourmet. Scopo del comitato è quello di diffondere la conoscenza di questo prodotto della terra, di valorizzare il lavoro faticoso dei piccoli produttori, di preservare l'identità storico-culturale del territorio specifico. Un antico ricettario è stato scritto al fine di riscoprire l’utilizzo in cucina della cipolla rispolverando le antiche ricette ormai in disuso. Per le sue peculiarità la cipolla ramata di Montoro è un prodotto apprezzato e ricercato dai consumatori nazionali ed esteri ed è candidata a diventare presidio Slow Food. La cipolla ramata è una produzione pregiata dell’Irpinia, tra le cipolle da serbo rimane una delle più rinomate ed apprezzate dai mercati nazionali ed/ esteri. E’ così chiamata per il colore rosso-ramato delle tuniche esterne. Si tratta di un prodotto eccellente dal punto di vista organolettico, legato indissolubilmente al suo territorio, viene coltivato in quantità limitata da pochi contadini non più di giovane età ed è pertanto, a rischio d'estinzione. Le caratteristiche fondamentali della cipolla sono l’elevata tenuta di cottura, un controgusto gradevole, dolcezza e profumo. |