Pronta la terza edizione di Irpinia Wine |
Pubblicata in data 10/6/2005 Un momento di confronto ed incontro tra le aziende vitivinicole irpine e il mondo degli eno-consumatori. Un dialogo costruttivo nonché promozionale dove il territorio locale con i suoi prelibati giacimenti enogastronomici sarà il protagonista assoluto di uno spettacolo espositivo che mette in scena vini e sapori d’Irpinia. Tutto questo è ‘Irpinia Wine’. Martedì 7 giugno, la presentazione, presso la sede dell’Amministrazione provinciale della terza edizione in programma venerdì 17 e sabato 18 giugno presso i locali di Villa Sarno ad Avellino. Presenti l’assessore provinciale all’agricoltura, Vincenzo Alaia, il presidente della Comunità montana ‘Terminio-Cervialto’, Nicola Di Iorio, il presidente dell’associazione ‘Go Wine’, Massimo Corrado, e il socio- promotore del club ‘Go Wine’ di Avellino, Teobaldo Acone. Costituitasi ad Alba nel 2001, Go Wine prende ispirazione da come è cambiata, e velocemente, l’immagine del vino in questi ultimi dieci anni. L’appuntamento, fissato per venerdì 17 e sabato 18 giugno 2005, dalle ore 18 alle 23, si snoderà, attraverso un percorso degustativi, nei giardini e nei locali di Villa Sarno, ad Avellino, in uno splendido scenario e nell’atmosfera di serate che aprono all’estate. Nelle due giornate saranno gli stessi produttori a presentare e offrire i propri vini nella degustazione aperta al pubblico dei consumatori e degli appassionati. Sono previste, in abbinamento ai vini, anche degustazioni di salumi, formaggi e dolci della tradizione locale. La manifestazione è ideata e promossa da Go Wine, associazione nazionale di enoturisti, in collaborazione con i soci del locale Club Go Wine di Avellino e con il sostegno della Provincia di Avellino, con il supporto della Camera di Commercio, della Comunità Montana del Partenio e della Comunità Montana Terminio Cervialto Montella. Go Wine guarda in particolare al consumatore che ama viaggiare alla scoperta dei territori del vino di qualità e si propone di costruire un progetto che possa dare voce a questa figura qualificata di consumatore. “Si tratta- commenta Acone- di un’importante iniziativa per le aziende partecipanti ma anche e soprattutto per il territorio locale riconosciuto dal prodotto vino”. “L’idea che sta alla base di Irpinia Wine- spiega il presidente Corrado- è quella di stabilire un momento d’incontro tra le imprese locali e gli eno-consumatori attraverso un bando d’assaggio”. “Siamo partiti- continua- nella prima edizione con 10 aziende aderenti, ora ci ritroviamo con 23 partecipanti segno tangibile di una manifestazione in continua crescita”. Sull’importanza della rassegna, si sofferma anche il numero uno della Comunità Montana ‘Terminio-Cervialto’, Nicola Di Iorio. “Iniziative come questa- dice- servono ad arricchire di qualità il panorama irpino. Go Wine fa, in questo senso, un’opera encomiabile che stimola un costruttivo confronto tra il mondo delle aziende e i consumatori”. Non mancano riflessioni sul settore vitivinicolo territoriale. Ed è proprio il presidente Di Iorio ad illustrare il disegno di uno sviluppo armonico per quanto riguarda la filiera vitivinicola, sollecitando l’apertura dell’enoteca regionale costruita su modelli gestionali condivisi da tutti. “Uno sviluppo- mette in evidenza l’assessore Alaia- che deve incentrarsi su forme di decentramento per realizzare anche una filiera di tipo istituzionale”. E su Irpinia Wine, dice: “Questa è una delle tante iniziative che noi come assessorato abbiamo messo in cantiere e rappresenta senza dubbio un riconoscimento per il territorio”. Stefano Belfiore |