Fare Verde in Libano. |
Pubblicata in data 5/6/2008 Ieri mattina, presso la Scuola Pubblica di Zibquin, un villaggio nel Sud del Libano, le tre classi della Scuola Materna, 42 bambini, hanno festeggiato l’ultimo giorno di lezione,. Alla semplice ma emozionante cerimonia hanno partecipato, su invito del Direttore della Scuola, il Nucleo di Cooperazione Civile Militare della Task Force “Guide” di ITALBATT2 del contingente UNIFIL, composto dal Capitano Giuseppe DE BLASI (Capo Cellula) di Galatina (Lecce), Tenente Mauro D’ACIERNO di Monteforte Irpino (Avellino) e il Caporal Maggiore Morena CONTE di Altavilla Irpina (Avellino). Dopo il saluto del Direttore i militari Italiani hanno offerto un rinfresco per tutti i bambini ed i professori, lasciandosi trasportare dall’energia e dalla voglia di giocare dei bambini. Il Direttore ha poi consegnato personalmente nelle mani di tutti i bambini una foto ricordo delle classi e la pagella, di seguito i militari Italiani, anche per rendere la pagella più “leggera”, hanno distribuito ad ogni partecipante un regalo, dono dell’Associazione FARE VERDE di Avellino, che in Italia ha effettuato una raccolta di giocattoli a cui hanno contribuito l’Amministrazione Comunale di Avellino, le scuole di Avellino, la scuola elementare di Montoro Inferiore e le Scuole Materne Private della Provincia di Avellino. In tutto sono stati raccolti per i bambini libanesi 2100 giocattoli, 50 completini di calcio, 100 articoli per la prima infanzia, 4000 quaderni, 200 zaini, 10 scatoli di cancelleria, 30 attrezzature sportive. Tutto materiale nuovo I bambini sono stati felicissimi dei regali ed anche il Direttore ha voluto ringraziare UNIFIL ed in particolar modo il contingente Italiano per la presenza continua e sempre attiva sul territorio che quotidianamente ispira fiducia e speranza nelle nuove generazioni. Dopo i saluti di rito i piccoli studenti hanno lasciato la scuola per ritornare nelle loro case con il sorriso sulle labbra, qualcuno dei bambini ha premiato i militari italiani con baci sulle guance … un piccolo gesto che ripaga ampiamente il lavoro dei nostri militari e rende la nostalgia di casa e dei propri cari piu’ tollerante. |