Ema: nasce il consorzio Cerm |
Pubblicata in data 4/6/2009 “Crescita industriale: ricerca e innovazione” è il titolo della tavola rotonda che si terrà domani, alle ore 11.00, presso la E.M.A Spa (Europea Microfusioni Aerospaziali) di Morra De Sanctis in provincia di Avellino. Intervengono l’ingegnere Filippo De Luca, Presidente E.M.A Spa, l’ingegnere Otello Natale, Amministratore Delegato dell’azienda partecipata da Finmeccanica e Rolls Royce e leader europeo nella produzione di pale per turbina di motori aeronautici e industriali. All’incontro sono invitati tutti candidati alla presidenza della Provincia di Avellino nonché tutte le aziende irpine incluse nel Contratto d’area. L’evento sarà l’occasione per presentare un’importante idea progettuale dall’alto spessore tecnologico. Il Consiglio di Amministrazione di E.M.A. ha infatti deciso di creare il C.E.R.M. (Consorzio di Ricerca di Eccellenza sulla Microfusione). Ampio e qualificato il partenariato coinvolto che vede la partecipazione di altre importanti industrie europee, dipartimenti dell’Università Federico II^ di Napoli ed il Centro Sviluppo Materiali. Manifestazioni di concreto interesse giungono anche dal C.I.R.A. (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali). Nel dettaglio, il C.E.R.M., che sorgerà nella zona industriale di Morra De Sanctis, sarà dotato di innovativi ed importanti impianti destinati alla ricerca avanzata della tecnologia delle fusioni di precisione. Una valida risposta all’attuale crisi congiunturale che l’azienda fronteggia con investimenti in innovazione di prodotto e di processo e di ricerca industriale. Il Management di E.M.A., che già in passato ha basato la crescita dell’azienda sull’innovazione e la capacità tecnologica, passando rapidamente da pochi addetti agli attuali 400, si attende un’importante ricaduta delle attività del centro di ricerca sulle attività produttive del futuro. La tavola rotonda intende, dunque, promuovere una riflessione delle Istituzioni sulla centralità della ricerca ed innovazione anche per quanto riguarda gli aspetti incentivanti funzionali alla stabilità dello sviluppo economico dell’Irpinia. |