Edilizia irpinia: oltre 400 pmi formate nel 2009 |
Pubblicata in data 15/2/2010 Più di 400 imprese edili ed oltre 1.800 allievi formati. Sono le cifre che caratterizzano il bilancio della didattica condotta dal Centro per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Avellino nel 2009. Nell’anno preso in analisi l’ente paritetico irpino forma 488 aziende del settore delle costruzioni, operanti nel territorio locale, per un totale di 1.885 discenti tra imprenditori, datori di lavoro e lavoratori. Ma le cifre raggiungono numeri ben più alti se inquadrati in un contesto analitico più generale. Tra orientamento al comparto delle costruzioni, alla creazione d’imprese edili artigiane ed attività nel settore della sicurezza, il Cfs produce un’attività formativa che interessa 2.462 allievi: frutto di 138 percorsi d’insegnamento sviluppati. Spicca, nel dettaglio, il dato sul corso “16 ore”: strumento formativo, divenuto obbligatorio dal primo Gennaio 2009, finalizzato sostanzialmente a garantire professionalità e sicurezza ai lavoratori che entrano in cantiere per la prima volta. La formazione pratica di base, da acquisire prima dell’inserimento al lavoro, nella convinzione che proprio mediante un’iniziale conoscenza dei mestieri di base si possano soddisfare sia le nuove richieste di professionalità, sia l’esigenza di lavorare in sicurezza, risulta quella che ha coinvolto in Irpinia il maggior numero di imprese edili (228 aziende) con una cadenza didattica ripetuta in media ogni settimana durante l’arco del 2009. Ulteriore dato significativo giunge dalla didattica rivolta agli “addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi” la cui formazione ha abbracciato complessivamente 313 allievi. Entusiasta delle risultanze raggiunte, Giovanni Solimene, il direttore del Cfs di Atripalda. “Il 2009 – dice – è stato per noi un anno da record per il numero dei formati ed i corsi svolti presso la nostra struttura”. “I numeri che emergono – continua – testimoniano per prima cosa una sensibilità maggiore da parte dei nostri utenti nei confronti della formazione. Fattore che viene sempre più percepito nel nostro territorio come veicolo per qualificare ulteriormente le attività lavorative da svolgere. Voglio dire, insomma, che lavoratori, imprenditori, tecnici hanno ben compreso la necessità di quanto sia importante essere sempre aggiornati per prevenire e garantire la sicurezza in ambiente di lavoro. Credo che investire in formazione rappresenti un valore aggiunto per aumentare la competitività interna all’azienda, reggere con efficienza ed efficacia il mercato e fronteggiare l’attuale crisi congiunturale”. Secondo fattore: l’attitudine alla partecipazione. “Le aziende – continua Solimene – rispetto all’obbligo formativo, spesso previsto dagli adempimenti per la sicurezza, sono finalmente collaborative”. “Oggi – spiega il direttore del Cfs irpino – le imprese nostrane ci chiedono di fare formazione. Sentono e percepiscono la volontà, l’esigenza di essere coinvolte in azioni formative. E questo senza dubbio è un traguardo fondamentale. Un ringraziamento va senza dubbio ai docenti, tecnici e all’intero staff del nostro centro che ha lavorato egregiamente per il perseguimento di questi significativi scopi”. “Sulla scia di questi risultati – conclude Solimene – intendiamo quest’anno rafforzare sempre più le nostre attività didattiche per le imprese con una formazione che vedrà un’attenzione particolare verso la qualità dei processi costruttivi”. Tra le attività per il 2010, concentrate sull’innovazione, si annoverano, tra gli altri, corsi per la realizzazione del risparmio energetico nei fabbricati e tecniche per la realizzazione di isolamenti acustici in edilizia. |