Casalbore avrà copertura satellitare. |
Pubblicata in data 14/8/2004 L’area Pip di Casalbore sarà dotata di una copertura satellitare del tipo ‘b direzionale’. A curarne i lavori la società italiana Megabeam: un Wisp (Wireless Internet Provider) fornitore di servizi internet su reti wireless. “La significativa progettazione- mette in evidenza il sindaco del paese ufitano, Eugenio Salvatore- servirà per rendere appetibile l’area interessata e per attrarre investimenti industriali”. Si tratta di un’autostrada informatica che utilizza le tecnologie più avanzate e che consente di trasferire e ricevere dati ad alta velocità di connessione 20 volte superiore alla normale linea telefonica. Sottende la progettazione, un investimento pari a 180 mila euro. Completati i lavori, stimati per la fine dell’anno, verrà avviata un’azione di marketing territoriale all’interno dei circuiti aziendali per testare l’interesse delle imprese ad eventuali insediamenti industriali nella zona di competenza. In proposito già circolano delle richieste di società importanti il cui nome è ancora tenuto sotto il massimo riserbo. Il piano d’insediamento produttivo, ubicato nella prima periferia del paese, è figlio di un protocollo d’intesa di natura intercomunale nato nel 2001. Firmatari della convenzione: Casalbore unitamente al comune di Montecalvo Irpino e ai paesi sanniti di Ginestra degli Schiavoni e Castelfranco in Miscano. La progettazione elaborata rientra in un contenitore d’interventi tesi ad uno sviluppo imprenditoriale, ambientale e culturale che la locale amministrazione comunale sta portando avanti tenendo in debita considerazione quelle che sono le esigenze del territorio. Un piano lavorativo dai considerevoli risultati visto che il paese ufitano è l’unico delle poche realtà irpine dove il livello di occupazione risulta essere consistente. “Tutto questo- dichiara Salvatore- grazie alla imprese presenti, soprattutto quelle del settore tessile, che mostrano una dinamicità sufficiente per mantenere vivo il tessuto economico e sociale”. Stefano Belfiore |