Durc, nuovo software per le imprese irpine |
Pubblicata in data 21/3/2011 Più informazioni e maggiori funzionalità per il rilascio del Durc. Da oggi imprese irpine, stazioni appaltanti pubbliche e consulenti del lavoro avranno a disposizione nuovi strumenti procedurali per la richiesta telematica del Documento Unico di Regolarità Contributiva: attestazione relativa agli adempimenti obbligatori nei riguardi dei tre Enti assistenziali, assicurativi e previdenziali (Inps, Inail e Cassa Edile). A renderlo noto gli organismi territoriali dello Sportello Unico riunitisi, venerdì 18 marzo, in un summit tecnico presso la sede dell’Inps di Avellino. Presenti Clelia Petrone, Ettore de Socio ed Emilio Melito rispettivamente direttore di Inps, Inail e Cassa Edile. Start lunedì 28 marzo quando sarà resa disponibile la versione aggiornata del software applicativo per la richiesta ed il rilascio del Durc su scala nazionale. In pratica, collegandosi al sito www.sportellounicoprevidenziale.it, gli utenti interessati potranno visualizzare i nuovi servizi. Fra le principali novità: l’introduzione di ulteriori tipologie di certificazione, come quella relativa ai ‘Contratti di forniture e servizi in economia con affidamento diretto’ e quella per “Altri usi consentiti dalla legge”, da utilizzare quando la richiesta del Durc non rientra nelle tipologie già disponibili. Per gli appalti di lavori, forniture e servizi è stato inoltre previsto il tipo di contratto “Affidamento” per monitorare, in relazione ad uno stesso appalto, i rapporti che intercorrono fra le imprese appaltatrici e tutte le imprese che partecipano alla esecuzione delle opere, subappaltatrici, consorziate o in associazione temporanea. Sul versante della nuova veste grafica delle certificazioni emesse, previsti altri dati per la completa descrizione della tipologia di richiesta (appalto, subappalto, affidamento), della fase procedurale dell’appalto, delle informazioni sul cantiere nel caso di appalti pubblici di lavori edili e del periodo di validità del certificato. Tutti i Durc rilasciati, infine, con la nuova versione software riporteranno un contrassegno digitale per verificarne l’autenticità. Entusiasta Armando Zaffiro Puopolo, presidente della Cassa Edile di Avellino. “Sono – afferma - soddisfatto delle novità introdotte nella procedura di rilascio Durc che, grazie alle ulteriori funzionalità e alla completa descrizione di ogni dato relativo alla richiesta di certificazione, permetterà agli Enti dello Sportello Unico di eseguire la fase istruttoria in modo più agevole e veloce, consentendo alle stazioni appaltanti di acquisire attestazioni complete di ogni notizia utile per l’espletamento delle proprie attività”. “Sottolineo – continua - la grande volontà di Inps, Inail e Cassa Edile di velocizzare gli adempimenti necessari per l’istruttoria, la validazione e il conseguente rilascio della certificazione unica, e di fornire servizi più efficienti agli utenti interessati”. “Al riguardo, tenuto presente che i tempi di lavorazione delle pratiche da parte di Inail e della Cassa Edile risultano già da tempo adeguati ai minimi delle statistiche nazionali, vorrei rimarcare – aggiunge - la disponibilità anche dell’Inps emersa in un recente incontro richiesto dalla Cassa Edile con i responsabili dell’Istituto, tenutosi alla presenza della direttrice Clelia Petrone e del presidente Sergio Imbimbo, finalizzato ad evidenziare le particolari necessità, più volte manifestate soprattutto dalle imprese irpine, di velocizzare il rilascio del Durc. In quella riunione l’Inps, dimostrando sensibilità nel comprendere le esigenze delle aziende del comparto domestico delle costruzioni e considerando le proposte della Cassa Edile, ha reso nota l’intenzione di realizzare un programma operativo per abbattere i propri tempi di istruttoria delle pratiche, che attualmente in media si adeguano a circa 25 giorni”. “L’obiettivo - conclude Zaffiro - è quello di ridurre a 15 giorni la tempistica di rilascio del Durc”. Fiducioso nel raggiungimento di questo risultato anche Mennato Magnolia, vice presidente della Cassa Edile irpina, che individua nel potenziamento programmato dei servizi da parte degli Enti preposti al Durc, l’opportunità di tendere una mano alle imprese soprattutto in un periodo di difficoltà economica come quello attuale. E la possibilità di fornire un efficace contributo per evitare rischi sui livelli occupazionali. “La manifestazione di intenti fornita dall’Inps alla Cassa Edile, tradotta in operatività, sarà considerata - afferma Magnolia - in modo assolutamente positivo soprattutto dalle imprese, che potranno ricevere risposte più veloci dagli Enti dello Sportello Unico e saranno maggiormente assistite nello svolgimento delle proprie attività amministrative. Si potrà in tal modo assicurare un importante contributo al comparto edile e si conterranno i rischi di intralci e negative ripercussioni economiche sulla gestione aziendale degli operatori economici, per dare modo a questi ultimi di tutelare, a loro volta, in modo più adeguato ed efficace le ragioni e gli interessi propri della categoria dei lavoratori”. |