Il Terminio-Cervialto al salone del gusto |
Pubblicata in data 23/10/2004 Il patrimonio agroalimentare del Terminio-Cervialto protagonista al salone internazionale del gusto 2004 di Torino. Fino a lunedì 25 ottobre la comunità montana Terminio-Cervialto, amministrata da Nicola Di Iorio, sarà presente all’evento, organizzato da Slow Food, con un proprio padiglione di 48 mq in cui troverà spazio il meglio del territorio. Nell’ampio stand, chiamato ‘Borgo del buon vivere’, il visitatore troverà pubblicistica, un dvd che al suono della tarantella montemaranese lo accompagna in un viaggio virtuale tra le bellezze di questa terra e, naturalmente, i prodotti tipici: vino, castagne, prodotti del sottobosco (tartufi e funghi), olio, prodotti lattiero-caseari e salumi. Saranno inoltre presenti numerose aziende irpine, che metteranno a disposizione dei visitatori i loro prodotti. Per quanto riguarda i vini, in vetrina le due gemme dell’Irpinia: il Taurasi Docg e il Fiano Docg, offerti e presentati da Salvatore Molettieri di Montemarano, Aminea di Montemarano, Di Meo di Salza Irpina, Caggiano e Antica Hirpinia di Taurasi, Romano Clelia e Romano Nicola di Lapio, Manimurci di Paternopoli, Ponte di Luogosano, Cortecorbo di Castelfranci ed infine Perillo di Castelfranci. Proporranno le squisite castagne le aziende Perrotta Gigliola e Malerba di Montella, Salvatore e Cooperativa Terminio; mentre il gusto unico di tartufi e funghi sarà garantito dalle aziende di Bagnoli Irpino Salvatore Lenzi e Lorenzo Patrone. In esposizione anche l’arte olearia con le aziende Fam di Taurasi e Barbieri di Paternopoli. Rappresentano invece la tradizione lattiero casearia, i caseifici di Montella (Ezio Gambone e La Follonella). Oltre allo spazio espositivo, all’Irpinia sono riservati altri due importanti momenti. Domani, nell’ambito dei laboratori del gusto di Slow Food, si degusterà il pecorino bagnolese, che, insieme alla castagna infornata, fa parte dei presìdi Slow Food, e avranno quindi una presenza autonoma all’interno del Salone del Gusto, con due appositi stand. Il 25 ottobre, nell’ambito dell’enoteca Slow Food, la comunità montana Terminio-Cervialto presenterà il florilegio dei prodotti irpini: un momento gastronomico gestito dal noto ristoratore Tonino Pisaniello, che realizzerà un menù speciale per ben 500 invitati a base di prodotti irpini. L’intera giornata sarà dedicata alla presentazione dei prodotti agroalimentari della provincia di Avellino. ‘L’obiettivo della nostra partecipazione al salone internazionale del gusto non è solo quello di promuovere le nostre aziende - spiega il presidente della comunità montana Terminio Cervialto Di Iorio - ma l’intero territorio. Vogliamo far percepire al visitatore che l’Irpinia è un luogo da vivere, il luogo dei mille viaggi, dove si può trovare di tutto, dall’ambiente all’agricoltura fino all’uomo, con la sua speciale ospitalità’ ‘A Torino- conclude- porteremo le nostre tipicità, l’unicità della nostra terra, che sarà protagonista attraverso importanti momenti di visibilità in questa grande vetrina che è il salone internazionale del gusto». S.B. |