Un'intesa per lo sviluppo delle aree interne
Pubblicata in data 13/11/2004

Il Gal Cilsi (centro d’iniziativa leader per lo sviluppo dell’Irpinia) Alta Irpinia partecipa insieme al Gal Terminio-Cervialto e al Gal Ufita all’attuazione del progetto ‘Terre d’Irpinia - Villaggi delle fonti’ rientrante nell’ambito dell’iniziativa comunitaria ‘Leader + Campania’. Appena nata, l’intesa, instaurata tra i tre gruppi di azione locale, si basa essenzialmente su una logica di sviluppo rurale. ‘Una programmazione- mette in evidenza il vicepresidente dell’ente montano ‘Terminio-Cervialto’ Emilio Prudente- strutturata e modellata all’insegna di una stretta cooperazione operativa tra i tre organismi’. Mediante, quindi, un’interazione di interventi, coordinati tra loro, si cercherà di incidere in maniera efficace sul tessuto economico che rientra nel vasto territorio ricadente sotto la gestione delle organizzazioni direttamente interessate. Come scopo principale: favorire una maggiore valorizzazione qualitativa del patrimonio agroalimentare di cui l’ambito geografico si fregia. Attraverso un budget finanziario, stanziato da Palazzo Santa Lucia, pari a 5milioni di euro, si cercherà di intraprendere un percorso lavorativo imperniato su diversi livelli di iniziative tutte connesse e correlate al marketing territoriale. Tre gli ambiti basilari su cui lavorare: l’agricoltura, il commercio, il piccolo turismo. Il tutto all’insegna di uno sviluppo integrato rurale. Per questo, si è pensato di dar vita ad una specifica associazione temporanea d’imprese la cui mansione sarà quella di amministrare la sovvenzione economica di natura regionale mediante la realizzazione di progettualità capaci di valorizzare sempre più l’offerta localizzativa legata all’economia agroalimentare. Fanno parte del Consiglio di amministrazione i presidenti delle tre Comunità Montane, Gaetano Sicuranza (Alta Irpinia), Nicola Di Iorio (Terminio-Cervialto), Giuseppe Solimine (Valle Ufita). Membri anche la Coldiretti di Avellino e la Cna (confederazione nazionale dell’artigianato). Diversi le programmazioni su cui già si sta lavorando in maniera concreta. Significativo il progetto portato avanti dal Gal Terminio-Cervialto e finalizzato alla difesa e tutela delle piante in via d’estinzione. A curare la ricerca, sarà un’apposita sezione dell’Università di Potenza. Stefano Belfiore