teatro Partenio Avellino
Il Partenio rialza il sipario e punta sulla comicità.
Definito ieri sera il cartellone della ventiduesima stagione del teatro di via
Verdi. Otto le rappresentazioni in programma, più una probabile sorpresa:
Simone Schettino potrebbe farsi perdonare il forfait dell'anno scorso con il
suo nuovo spettacolo, tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo.
«Proporremo - dichiara il titolare del teatro, Lello Pagnotta - nomi di
prestigio e appuntamenti di grande spessore, all'insegna del divertimento e
della napoletanità, a cominciare da una prestigiosa inaugurazione».
Si parte, infatti, il 13 novembre con un'anteprima nazionale: dopo la messinscena
al carcere di Poggioreale, «Guappo 'e cartone», il nuovo spettacolo
di Raffaele Viviani interpretato da Nino D'Angelo, farà il suo debutto
proprio al Partenio, prima tappa di una lunga tournée. Nel cast anche
la giovane attrice avellinese, Ilaria Scarano.
Poi una lunga pausa, per tutto il mese di dicembre, quando sarà la programmazione
cinematografica ad avere la precedenza. La stagione teatrale riprenderà
subito dopo le festività natalizie.
Il 10 gennaio, «Una commedia in famiglia», con Aldo Giuffrè
e Rino Marcelli. Il 17, Benedetto Casillo, che ha già riscosso lo scorso
anno un notevole successo sul palcoscenico di via Verdi, ritorna in veste di
interprete e regista, con «Il Settimo si riposò» di Samy
Fayad. Il 31 gennaio «Si minacciano repliche», un altro spettacolo
che vede il gradito ritorno di Gino Rivieccio, quest'anno al fianco di Tullio
Del Matto. «Trappola per topi» di Agata Christie, uno dei più
classici dei gialli in replica a Londra per il cinquantaduesimo anno, per la
regia di Stefano de Luca, porterà al Partenio il 20 febbraio, Adriana
Innocenti e Pietro Nuti. A fine febbraio (quasi certamente il 28), «Le
idi di marzo», con Carlo Buccirosso (autore e regista) ed Enzo Cannavale.
Il 6 marzo, Giacomo Rizzo e Sandra Milo in «Una vacanza forzata»,
di e per la regia di Rizzo. Il 20, invece, ancora un artista che è di
casa da queste parti: Tato Russo in Menecmi (tratto da Plauto) «I due
gemelli napoletani». Da questo pomeriggio è possibile acquistare
i biglietti presso il botteghino di via Verdi. Il costo dei tagliandi è
di 20 euro (intero) e 18 per i ridotti.